Alzino la mano tutti quelli che avrebbero voluto rubare la torta di Nonna Parera messa sul davanzale a raffreddare. Io si, avrei tanto voluto assaggiarla, veniva rappresentata come qualcosa di succulento, gustoso, goloso...ma può un disegno dire tutto questo? Mah...
Io quella torta l'ho sempre identificata con un ApplePie, e quindi perchè nn provarla?
Di seguito la ricetta di Donna Hay.
Ingredienti (per 1 stampo da 24 cm di diametro):
per la pasta:
300 g di farina 00
3 cucchiai di zucchero semolato
150 g di burro freddo di frigo
3-4 cucchiai di acqua ghiacciata
per il ripieno:
8 mele granny smith (la prossima volta metto 4 granny e 4 renette)
2-3 cucchiai d’acqua
80 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di succo di limone
1 cucchiaino di cannella in polvere
2 cucchiai di farina di mandorle
inoltre: 1 uovo sbattuto zucchero semolato per spolverare
Lavorare la farina e lo zucchero assieme al burro tagliato a cubetti fino a creare uno sfarinato, potete usare le mani o la planetaria con il gancio a K (funziona anche il mixer con le lame metalliche).
Acciugere 3-4 cucchiai di acqua gelata, a seconda di quanta ne assorbe il composto per compattarsi.
Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno un'ora.
In una padella mettere le mele sbucciate e tagliate a cubetti insieme all'acqua e lasciate cuocere a fuoco medio e coperte fino a quando saranno diventate tenere.
Laciate raffreddare, eliminate il liquido in eccesso e aggiungete lo zucchero, il succo di limone e la cannella.
Prelevate poco più della metà del panetto di paste e rivestite lo stampo (io rivestito con carta forno). Versate il composto di mele ottenuto e coprite con un disco di pasta ottenuto dalla seconda metà di panetto (quella più piccola che vi è rimasta). Sigillare i bordi e praticare i tipici fori che faranno fa camino per il vapore...e vi aiuteranno a tagliare la torta senza sbriciolare tutta la crosta.
Spennellare con l'uovo battuto e lo zucchero semolato.
Cuocete a 180° per circa 40 minuti o fino a quando la pasta frolla sarà dorata. Sfornate e servite tiepida o a temperatura ambiente.
